Vantaggio di produttività con fattore asse b e Robo2go
Fondata a Spaichingen nel 1984, l’azienda tedesca Heppler GmbH si è fatta un nome in molti settori per la sua competenza nella lavorazione conto terzi. Considerando anche le aziende Heppler Montage-Technik GmbH e Kuder GmbH CNC Technik di Herrenberg, che appartengono anch’esse allo stesso gruppo aziendale, sono complessivamente 340 i dipendenti che si concentrano sulla produzione di componenti rilevanti per il futuro dell’industria elettronica, ingegneria meccanica, idraulica e medicale, oltre ad altri settori.
Dal 2018 la Heppler si avvale delle macchine utensili DMG MORI in produzione, dapprima nella formazione, ma poi anche per le lavorazioni quotidiane. Il parco macchine comprende oggigiorno dieci centri di lavoro e torni. Recentemente è stata installata una CLX 450 TC con Robo2Go, la prima macchina di questo modello DMG MORI ad essere fornita a cliente. Le tre NHX 5000 dotate di magazzino pallet circolare RPS 14 sono anch’esse ulteriori soluzioni di automazione che trovano impiego presso la Heppler.
“La nostra crescita positiva è in parte il risultato del fatto che ci concentriamo su settori orientati al futuro”, afferma Dieter Heppler, Amministratore delegato della Heppler GmbH. “In qualità di fornitori di servizi per questi settori rimaniamo competitivi solo ampliando continuamente le nostre competenze ed ottimizzando i processi a lungo termine”. Di conseguenza, la Heppler investe regolarmente nella formazione e nella specializzazione del proprio staff da un lato e nella modernizzazione del proprio parco macchine dall’altro. La modernizzazione include la sostituzione delle macchine obsolete, l’aumento della capacità produttiva e l’automatizzazione della produzione.
CLX 450 TC: dalla plastica all’acciaio inossidabile, precisione centesimale e lotti di qualsiasi dimensione.
Nella lavorazione conto terzi, l’attività quotidiana è spesso caratterizzata dalle esigenze più diverse. Anche Dieter Heppler lo conferma: “Componenti sempre diversi, con una complessità a volte elevata e specifiche di precisione centesimale, lotti di qualsiasi dimensione e i materiali più diversi, dalla plastica al rame, fino all’alluminio e all’acciaio inossidabile.” Ecco perché il team aziendale si affida a soluzioni di produzione tecnologicamente avanzate. “Solo così possiamo produrre la nostra gamma di componenti in modo redditizio.” Il più recente esempio di queste soluzioni di produzione è una macchina CLX 450 TC, che la Heppler ha da poco aggiunto al suo parco macchine. È il primo esemplare del nuovo centro di tornitura/fresatura che DMG MORI ha installato presso cliente.
Tecnologie di produzione innovative e soluzioni di automazione flessibili, come ad esempio il modello CLX 450 TC con Robo2Go, oppure l’NHX 4000 con magazzino circolare da 14 pallet, ci hanno permesso di ottenere una crescita fino al 15 % negli ultimi anni.
Ingresso automatizzato nella lavorazione completa su 6 lati grazie al fattore asse B e Robo2Go
DMG MORI ha sviluppato il modello di macchina CLX 450 TC: un centro di tornitura/fresatura che offre ai clienti un'introduzione vantaggiosa alla lavorazione completa su 6 lati. “Il concetto di macchina ad un prezzo interessante è stato un argomento decisivo per l’acquisto”, ricorda Dieter Heppler. E da allora alla CLX 450 TC è stata assegnata, in particolare, la produzione di pezzi complessi in alluminio e acciaio inossidabile. “Per poter utilizzare la macchina nel terzo turno di notte o nei fine settimana in modalità non presidiata, abbiamo installato l'automazione Robo2Go, anch'essa prodotta da DMG MORI”, spiega Dieter Heppler. Sono soprattutto i lotti di produzione più piccoli a poter essere lavorati in modo completamente autonomo con questa modalità, mentre per i lotti più grandi l’impegno è comunque limitato al mero allestimento del Robo2Go. Per la produzione della sua gamma di gruppi valvole idrauliche in acciaio inossidabile ricca di varianti, la Heppler ha trovato una soluzione altrettanto produttiva nel portafoglio di prodotti DMG MORI. Il team di produzione lavora, infatti, questi componenti in piccoli e medi lotti su tre centri di lavoro orizzontale del modello NHX 5000 dotati di RPS 14. “L’attrezzaggio in tempo mascherato delle attrezzature ci offre un vantag gio di produttività”, sostiene Dieter Heppler. Grazie ai 14 pallet da 500mm, distribuiti su due livelli, è possibile caricare numerosi ordini in parallelo alla lavorazione di fresatura, eseguita da queste macchine ad alte prestazioni. I valori di rapido fino a 60m/min e 1,2g di accelerazione parlano da soli. Un altro argomento a favore delle soluzioni di automazione con RPS 14 è stato il design compatto: “Il rapporto tra capacità produttiva ed ingombri è per noi ottimale.”
Soluzioni di automazione flessibili per il futuro
Per gli investimenti futuri, la Heppler manterrà la sua filosofia di modernizzazione continua. “La crescita con picchi fino al 15 percento negli ultimi anni conferma le nostre decisioni”, riassume Dieter Heppler. Per questo motivo, l’amministratore delegato intende investire anche in futuro sugli stessi aspetti: “Le tecnologie di produzione innovative e le soluzioni di automazione flessibili giocano un ruolo centrale nel nostro comparto.” Ed è così che all’inizio del 2022 verrà installata in azienda una quarta macchina NHX 5000, anch’essa dotata di RPS 14.
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