Maggiore capacità produttiva con l’automazione
L’azienda Aussieker Metallverarbeitung GmbH & Co. KG di Preußisch Oldendorf, Germania, è stata fondata nel 1969 come fornitore classico di servizi di produzione conto terzi. A tutt’oggi, i clienti operanti nel settore della costruzione di macchine ed impianti in generale e del medicale si affidano alle competenze del team aziendale composto da 30 persone.
La Aussieker produce pezzi complessi con uno spiccato orientamento alla qualità, avvalendosi di un moderno parco macchine che comprende, tra l’altro, quattro modelli di DMG MORI – dal 2019 anche due modelli automatizzati: una DMU 50 con PH 150 e una DMU 95 monoBLOCK con PH Cell 300.
Far fronte alla carenza di personale qualificato con l’automazione
“La nostra sfida è sempre stata quella di produrre pezzi complessi e d’alta precisione nel modo più economico possibile”, spiega Frank Aussieker, che dal 2003 dirige l’omonima azienda in seconda generazione. Questo richiede moderne tecnologie CNC e dipendenti qualificati e ben addestrati. La Aussieker forma il proprio personale junior, pur rendendosi conto che sta diventando sempre più difficile trovare personale valido. “Questo rende difficile nel lungo termine garantire l’affidabilità nell’evasione degli ordini, soprattutto quando lavoriamo a volte su tre turni.” In considerazione della crescente carenza di personale qualificato, nel 2019 si è deciso di investire in una soluzione di produzione automatizzata. Il procuratore d’impresa Jan Kleine-Beek ricorda l’acquisto della DMU 50 con il PH 150: “Dopo le esperienze positive maturate con una DMU 100 P duoBLOCK del 2004 e una DMF 260 | 7 del 2018, abbiamo visto in DMG MORI il partner giusto per questo investimento.” Il passaggio alla produzione non presidiata ha offerto un enorme contributo. “I nostri dipendenti devono solo impostare i nuovi ordini di lavorazione, attrezzare l’automazione o scaricare i pezzi finiti.” In questo modo, rimane parecchio tempo per far lavorare anche altre macchine. Se necessario, il PH 150 viene caricato anche di notte o nei fine settimana. “Quest’attività richiede solo pochi minuti, ma ci permette di produrre praticamente 24 ore su 24 e di rispettare le scadenze di consegna più strette”, spiega Frank Aussieker.
Carico elevato e produzione flessibile grazie alla gestione pallet
Le esperienze positive maturate con la prima soluzione di automazione hanno infine portato all’acquisto della DMU 95 monoBLOCK con PH Cell 300 nel 2022. “Rispetto al PH 150, il PH Cell 300 ci offre una maggiore capacità produttiva”, afferma Jan Kleine-Beek, motivando così l’acquisto della soluzione di automazione che DMG MORI ha lanciato sul mercato nel 2020. Il magazzino pallet vanta un design modulare e può essere configurato in base alle esigenze dei singoli clienti. La versione installata alla Aussieker è dotata di scaffale modulare da 19 posti pallet: 15 per pallet fino a 300 × 300mm, quattro per pallet fino a 400 × 400mm. “Il magazzino a scaffale è inoltre dimensionato in modo tale da poter allestire anche pezzi che sporgono un po’ oltre il pallet”, aggiunge Frank Aussieker. Questo consente di valorizzare l’ampia zona lavoro della DMU 95 monoBLOCK anche nella produzione automatizzata. Ed ecco un’ulteriore innovazione: il PH Cell 300 viene controllato direttamente tramite l’interfaccia CELOS della DMU 95 monoBLOCK. “E se vogliamo aumentare ancor più la nostra capacità produttiva, possiamo ampliare ulteriormente il sistema aggiungendo un secondo modulo scaffale mediante retrofitting. Con il PH 150 e il PH Cell 300, la Aussieker conferma che la produzione automatizzata non è più limitata alle grandi serie. Al contrario: ”I prototipi e le piccole serie fanno parte della nostra attività quotidiana“, descrive così Jan Kleine-Beek gli ordini tipici. ”Grazie alla movimentazione dei pallet, possiamo reagire in modo molto flessibile”.
Produzione affidabile grazie ai prodotti digitali di DMG MORI
Per garantire il perfetto funzionamento della produzione automatizzata, la Aussieker utilizza i prodotti digitali di DMG MORI. “Il DMG MORI Messenger ci informa sui tempi di fermo macchina non programmati durante i turni di notte e nei fine settimana, in modo che qualcuno di noi possa andare in azienda per riavviare l’automazione”, afferma Kleine-Beek, citando un esempio. Grazie al controllo rottura utensile integrato, non si verificano normalmente problemi gravi. Ed, inoltre, la digitalizzazione è arrivata anche nel service, aggiunge Frank Aussieker: “Con myDMG MORI è possibile, premendo un semplice tasto, inviare i problemi tecnici direttamente al service, che in molti casi è subito in grado di offrire assistenza mediante il NETservice o la hotline, così da ridurre al minimo i tempi di fermo macchina”. Avendo una buona entrata ordini, l’azienda conta molto su una produzione affidabile.
Ammortamento rapido
La strada della produzione automatizzata ha dato rapidamente i suoi frutti per la Aussieker, come riassume Frank Aussieker: “Ha dimostrato che possiamo contrastare in modo molto efficace la carenza di personale qualificato.” Allo stesso tempo, l’utilizzo delle macchine è aumentato in modo significativo. “Alla luce di queste esperienze, le soluzioni d’automazione svolgeranno un ruolo importante anche negli investimenti futuri.
Fr. Aussieker
Metallverarbeitung GmbH & Co. KG
Am Alten Markt 30
32361 Preußisch Oldendorf
Germany
www.fr-aussieker.de
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