Resilienza grazie all’integrazione tecnologica

(a sinistra): Esempi di diversi anelli dentati, che trovano impiego, ad esempio, nelle frizioni a denti o freni a denti. ; (a destra): gearSKIVING di un anello per frizione in lega speciale di bronzo realizzato su CTX beta 800 TC.

I suoi 125 dipendenti sviluppano e producono varie tipologie di frizioni, freni, attuatori lineari e soluzioni di sistema complete per clienti di quasi tutti i settori, dalle tecnologie agricole alla robotica, fino all’industria alimentare. Dopo i primi 105 anni trascorsi nella sua sede originaria di Bochum, la Mönninghoff ha costruito un nuovo stabilimento all’avanguardia tecnologica, per garantire anche in futuro processi ottimali lungo l’intera catena produttiva. Nel reparto di lavorazioni meccaniche, l’azienda si affida dal 2010 alla tecnologia delle macchine utensili di DMG MORI. All’acquisto di un’NT 4300, sono seguiti ulteriori investimenti in centri di lavoro e torni, tra cui il più recente è il modello CTX beta 800 TC con Robo2Go. E non è tutto: la Mönninghoff utilizza anche numerosi cicli tecnologici DMG MORI per la realizzazione delle dentature.

Progettazione e produzione di componenti di azionamento ad elevata complessità

“Il cambiamento strutturale che ha interessato il bacino della Ruhr negli ultimi decenni ci ha costretti ad inventarci qualcosa di nuovo”, spiega Charlotte Finger in qualità di socia gerente della Mönninghoff. Fino agli anni ‘80, l’azienda realizzava oltre il 90 % del suo fatturato nel settore minerario. Da allora la Mönninghoff ha continuato ad evolversi in una nicchia specifica della tecnologia di azionamento.

Dopo aver scorporato la costruzione di ingranaggi speciali in una seconda società, la Chemnitzer Zahnradfabrik, nel 1992 la Mönninghoff ha potuto concentrarsi sul suo core business: la progettazione e la produzione di sofisticati sistemi di frizione e freno ad elevata complessità. “Si tratta quasi esclusivamente di soluzioni speciali, che spesso sviluppiamo insieme ai nostri clienti”, afferma Charlotte Finger. La Mönninghoff è nota in numerosi settori per il suo know-how e viene generalmente coinvolta in una fase molto precoce nei progetti di sviluppo. L’azienda si considera ormai da molto tempo non più come un fornitore, ma piuttosto come un partner tecnologico per i suoi clienti.

Utilizzo ottimale della macchina grazie ai cicli di dentatura di DMG MORI

“I nostri componenti per frizioni hanno una grande varietà di dentature, che in passato venivano realizzate su macchine speciali per la dentatura”, spiega Timon Lubek. “Con i cicli tecnologici DMG MORI, possiamo lavorare gli stessi prodotti, come ad esempio gli anelli di innesto, su centri di tornitura / fresatura convenzionali, come il modello CTX beta 800 TC, con la stessa qualità su un’unica macchina e, talvolta, anche più rapidamente. L’esperienza degli specialisti della Mönninghoff è sempre confluita nello sviluppo e nel perfezionamento dei cicli tecnologici.

La produzione dei pezzi dentati richiede oggi solo un massimo di due staffaggi. Questo significa tempi ciclo più brevi, meno trasferimenti interni all’azienda e tempi di attesa inferiori. Un altro vantaggio è l’elevata flessibilità: “Se attualmente non si producono dentature, possiamo impiegare la macchina per altre lavorazioni e quindi sfruttarla in modo ottimale”.

Utensili gearSKIVING 2.0 e DMQP di Horn

Un ciclo tecnologico utilizzato in modo intensivo dalla Mönninghoff è gearSKIVING 2.0. Questo ciclo consente di realizzare ruote dentate cilindriche interne o esterne sia a denti diritti che inclinati, nonché dentature di alberi scanalati, e sui centri di tornitura / fresatura anche dentature a freccia con vano dentale. Il ciclo controlla la sincronizzazione e il percorso dell’utensile. “Così siamo dieci volte più veloci rispetto alla stozzatura”, aggiunge Timon Lubek, riferendosi all’impiego degli utensili di Horn. Il produttore di utensili è un partner tecnologico di DMG MORI da lungo tempo ed è certificato DMQP. Anche le dentature a cremagliera sono realizzate mediante fresatura con dente battente su macchine di tornitura / fresatura come la CTX beta 800 TC. Il calcolo automatico die percorsi degli utensili viene eseguito, in tal caso, dal ciclo tecnologico crownHOBBING, che DMG MORI ha implementato in una seconda fase. A questo è poi seguito in una terza fase il gearSHAPING, un ciclo  ecnologico di sagomatura di dentature. Timon Lubek aggiunge: “La lavorazione completa su 6 lati di tali componenti facilita l’impiego di soluzioni di automazione e permette un controllo di qualità completo fin dal primo pezzo.”

L’integrazione tecnologica è una priorità assoluta della Mönninghoff. Questo è il motivo per cui Timon Lubek apprezza particolarmente il partenariato di lungo periodo con DMG MORI: “Per un maggior successo nel nostro lavoro, utilizziamo praticamente ogni ciclo tecnologico che ci offre un valore aggiunto nella programmazione e nella lavorazione, dalla dentatura alla fresatura con creatore, fino alla stozzatura e alla rettifica. E dove questo non basta, sviluppiamo insieme nuovi cicli specifici, che permettono o facilitano la lavorazione dei nostri componenti speciali”. L’azienda intende mantenere lo stesso approccio anche in futuro, non solo per produrre in modo efficiente, ma anche per assumere un ruolo da pioniere nell’avanguardia tecnologica. Charlotte Finger vede anche un grande potenziale nelle nuove possibilità di produzione: “Le soluzioni di automazione e l’integrazione tecnologica sono per noi la strada giusta per aumentare la nostra capacità produttiva in modo sostenibile e, quindi mantenere competitivo lo stabilimento di produzione in Germania.”