Che cos’è un veicolo a guida automatica (AGV)?
Da molti anni l’industria manifatturiera investe in modi sempre nuovi per automatizzare i suoi processi. Mentre vent’anni fa le soluzioni di produzione autonoma erano riservate in particolare ai pezzi in serie per volumi elevati, oggi il mercato offre un’ampia gamma di applicazioni anche per lotti di piccole dimensioni e prodotti con molte varianti. Il fattore decisivo che garantisce un funzionamento continuo di tali soluzioni di automazione flessibili è un flusso costante di materiale. Dato che i depositi di materiale e i magazzini utensili delle macchine utensili sono limitati per motivi spaziali e tecnologici, sempre di più entrano in gioco i sistemi di stoccaggio esterni. Tali sistemi possono essere comodamente caricati e anche ampliati secondo le necessità. I sistemi di trasporto senza conducente, i cosiddetti “veicoli a guida automatica” (AGV), hanno un ruolo decisivo nel disaccoppiamento delle macchine utensili e delle soluzioni di stoccaggio.
I primi veicoli di trasporto senza conducente erano già utilizzati negli anni ‘70, principalmente per trasportare materiali dal magazzino alla postazione di lavoro. Da allora i veicoli a guida automatica hanno continuato a evolversi e oggi non solo spostano il materiale da A a B, bensì portano anche le parti nell’area di lavorazione della macchina. Quest’operazione viene svolta tramite pallet equipaggiati in precedenza o con l’ausilio di robot sull’AGV che si occupano inoltre di serrare i singoli componenti. Le parti completate vengono rimosse automaticamente e, ove necessario, portate nella postazione di lavoro successiva per ulteriori fasi di lavorazione. Analogamente, i veicoli a guida automatica possono supportare la gestione degli utensili. I sistemi di stoccaggio utensile centrali sono una soluzione per tutte quelle situazioni in cui è necessaria una gran quantità di utensili per via della varietà dei componenti o dell’usura. I sistemi di trasporto senza conducente si occupano della fornitura di utensili in maniera completamente autonoma, fino alla sostituzione automatica nel magazzino utensili della macchina.
Navigazione sicura sui percorsi esistenti
Poiché i veicoli a guida automatica si muovono nel locale del magazzino, dove si sposta anche il personale, la sicurezza ha la massima priorità nello sviluppo. I moderni AGV sono equipaggiati con scanner laser e sensori che consentono una navigazione indipendente senza binari di guida. Il layout non è quindi soggetto a vincoli importanti. I veicoli a guida automatica usano gli stessi percorsi degli esseri umani. I loro scanner e sensori garantiscono un funzionamento sicuro adattando la velocità all’ambiente, fino all’arresto immediato in caso di ostacoli improvvisi. Per aiutare gli AGV ad analizzare l’ambiente e ottimizzare i percorsi di viaggio si sta già cominciando a usare dei metodi basati su AI. In tal modo, ad esempio, un robot mobile autonomo (AMR), l’ultima generazione di sistemi di trasporto senza conducente, riesce a evitare gli ostacoli in piena autonomia. Il fatto che non siano necessari binari di guida presenta un ulteriore vantaggio: i veicoli a guida automatica sono facilmente scalabili con il numero di veicoli e di postazioni di trasferimento.
I veicoli a guida automatica sono parte integrante della digitalizzazione del locale del magazzino
L’introduzione degli AGV è un approccio olistico all’automazione dei processi di produzione. L’obiettivo non è più soltanto la produzione autonoma sulla macchina. I veicoli a guida automatica coinvolgono il locale del magazzino nella sua interezza. Un uso efficiente di tali mezzi richiede pertanto una buona organizzazione e programmazione dei processi di produzione. Nel contesto della digitalizzazione, ad esempio, i veicoli a guida automatica sono ideali per creare in modo intelligente una rete con la produzione. Ciò significa che se la produzione è soggetta a una certa dinamica dovuta a ordini o flussi di materiale in arrivo, gli AGV sono integrati in modo ottimale. Tali processi completamente digitalizzati alleggeriscono i lavoratori, che in passato trasportavano il materiale con carrelli elevatori manuali o muletti e lo portavano fino alle macchine. Oggi hanno più tempo a disposizione per compiti più impegnativi come la preparazione del lavoro e la programmazione.
Un portfolio olistico di veicoli a guida automatica per soluzioni di automazione da una singola fonte
Grazie alla creazione intelligente di reti e all’utilizzo di AGV, le aziende possono aumentare in modo sostenibile la produttività e l’efficienza della loro produzione. In tal senso il fattore decisivo consiste nello scegliere i prodotti giusti. La gamma delle parti da lavorare, per esempio, determina se il veicolo a guida automatica deve trasportare dei pallet o bloccare e sbloccare i pezzi da lavorare direttamente tramite robot. Queste e altre considerazioni dimostrano che l’argomento richiede una preparazione approfondita. In qualità di azienda pioneristica nell’automazione e nella digitalizzazione della produzione di macchine utensili, DMG MORI ha inoltre promosso attivamente lo sviluppo di veicoli a guida automatica ed è a disposizione dei suoi clienti per attività di consulenza e supporto a tal proposito.
Il portfolio include la serie PH‑AGV per la gestione di pallet fino a 1.600 x 1.250 mm e 5.000 kg di peso totale. Il design di layout flessibile dei modelli PH‑AGV dà il meglio di sé proprio dove non c’è abbastanza spazio per un magazzino pallet lineare (LPP) più grande. Il WH-AMR è invece un AGV equipaggiato con un robot per la gestione diretta degli utensili. Quest’attività viene svolta con un’accuratezza nel posizionamento di +/- 1 mm. Ciò garantisce sia un serraggio preciso dei pezzi grezzi nel mandrino, sia una rimozione affidabile dei componenti completati. Inoltre, il WH-AMR è in grado di superare canaline per cavi alte 35 mm e di aggirare gli ostacoli in modo indipendente. Grazie al suo design compatto, il WH-AMR necessita di poco più spazio di un essere umano, mentre lo scanner radar consente un funzionamento sicuro senza barriere.
Il TH-AGV potenzia la gamma dei prodotti per il settore della gestione utensili. Trasporta fino a 16 utensili, ciascuno con un peso massimo di 30 kg, nel locale del magazzino. Grazie a un’interfaccia con la stazione di carico utensili del magazzino a ruota DMG MORI, il TH-AGV riesce a immettere gli utensili nella macchina in modo indipendente. Il CTS (Central Tool Storage), un deposito utensili centrale, funziona da base per la fornitura automatizzata di utensili. È possibile stoccare fino a 1.440 (ISO 40) o 960 (ISO 50) utensili.
I veicoli a guida automatica sono azionati per mezzo del master computer DMG MORI MCC-LPS 4 che DMG MORI utilizza con successo per ottimizzare l’intero processo di produzione. In altre parole: i clienti che desiderano automatizzare la loro produzione a livello olistico possono ottenere tutto da una singola fonte presso DMG MORI.
