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13.04.2022|HAMILTON BONADUZ AG

L’automazione flessibile contro il covid-19

L’azienda svizzera Hamilton Bonaduz AG, fondata nel 1966 a Bonaduz, è una realtà leader sul mercato internazionale nel settore life science.

Concatenazione di quattro NHX 5000 mediante un magazzino pallet lineare da 78 postazioni.

Con 3.000 dipendenti in tutto il mondo, 1.400 dei quali nella sola sede centrale, il gruppo sviluppa e produce robot, sensori e software per l’industria e la ricerca, nonché ventilatori polmonari intelligenti. Per rimanere competitiva anche in un paese con salari elevati come la Svizzera, la Hamilton si affida a tecnologie di produzione moderne ed efficienti, come quelle di DMG MORI. L’azienda lavora con le macchine del noto produttore sin dagli anni ‘90. Il più recente investimento nella lavorazione ad asportazione di truciolo rispecchia a pieno titolo le esigenze in termini di produttività dell’azienda: all’inizio del 2020 è stato, infatti, installato un modello NHX 5000 con un magazzino pallet circolare da 21 postazioni, seguito recentemente da un secondo sistema di automazione composto da quattro NHX 5000 e un magazzino pallet lineare da 78 postazioni.

Apparecchiature mediche e materiali di consumo contro la pandemia

Come molte aziende operanti in campo medicale, anche la Hamilton ha affrontato nel 2020 le grandi sfide della pandemia COVID-19. “Sia i nostri ventilatori polmonari – che ora rappresentano oltre il 50 percento del nostro business – sia le nostre apparecchiature di laboratorio registrano una forte richiesta”, spiega Patrik Caluori, Vicepresidente di produzione e logistica presso la Hamilton. Le soluzioni robotiche vengono impiegate, ad esempio, in un’ampia varietà di processi di analisi, dalla determinazione del gruppo sanguigno ai test PCR per l’analisi di SARS-CoV-2. “Forniamo in larga misura anche i materiali di consumo ad esso associati”, continua Patrik Caluori, riferendosi ad esempio ai puntali monouso delle soluzioni robotiche, che servono per pipettare e trasportare i microlitri di liquido. La Hamilton è, inoltre, attiva nello sviluppo continuo di soluzioni innovative come i ventilatori polmonari e i robot di pipettaggio. E non è tutto: ogni anno vengono realizzate due nuove apparecchiature in campo medicale, oltre a numerosi moduli per la piattaforma robotica. La Hamilton riesce a soddisfare l’elevata domanda della clientela in gran parte grazie al suo personale, come afferma Patrik Caluori: “Abbiamo dovuto adottare numerose misure di sicurezza per proteggere la nostra forza lavoro: distanziamento, misurazione della febbre, telelavoro e team permanenti sui due turni di produzione.” La motivazione dei dipendenti è la base per processi snelli, dallo sviluppo alla produzione.

NHX 5000: Dal magazzino circolare al LPP con 78 pallet

nhx 5000 con lpp - magazzino pallet come soluzione chiavi in mano

La Hamilton investe già da alcuni anni nel suo parco macchine, al fine di espandere la sua capacità produttiva, come dimostra, tra l’altro, l’acquisto di un totale di cinque NHX 5000 di DMG MORI. E soprattutto la macchina singola dotata di magazzino circolare RPS 21 è stata subito sfruttata al massimo per soddisfare l’elevato fabbisogno di produzione, spiega Flavio Bass, Project manager del reparto di lavorazioni meccaniche presso la Hamilton. Il secondo impianto di produzione automatizzato, composto dalle restanti quattro NHX 5000 e da un LPP con 78 pallet è stato poi progettato ed installato da DMG MORI come soluzione digitalizzata ad elevata complessità. Questo sistema vanta due stazioni di attrezzaggio ed ogni macchina è dotata di 360 posti utensili. “Il nostro obiettivo è naturalmente la produzione il più possibile automatizzata, anche durante i turni non presidiati di notte e nei fine settimana”, afferma Flavio Bass. L’elevato numero di pallet offre ampia versatilità, che consente di produrre sia pezzi singoli che serie più piccole in modo flessibile, autonomo e nella qualità richiesta.

La stessa fedeltà all’innovazione e lo stesso orientamento al cliente in cui crediamo, li ritroviamo anche in DMG MORI. Ne è un buon esempio il sistema di produzione costituito da quattro NHX 5000 con magazzino pallet da 78 postazioni.

Patrik Caluori Vicepresidente di produzione e logistica presso la Hamilton Bonaduz AG

78 posti pallet per le torri di serraggio multiplo.

In qualità di azienda leader sul mercato internazionale nel settore life science, la Hamilton produce componenti sofisticati per ventilatori polmonari e soluzioni robotiche nel campo dei processi di analisi.

Con la lavorazione orizzontale abbiamo il vantaggio di poter eseguire il serraggio di torri a quattro o sei lati e di poterle attrezzare con diversi componenti, il che riduce l’impegno richiesto in termini di configurazione, tanto quanto il magazzino da 360 utensili”, aggiunge Christoph Senti, Direttore meccanico della Hamilton. “Molti dei nostri componenti vengono prodotti per periodi di tempo relativamente brevi, per cui un ristaffaggio continuo non sarebbe assolutamente redditizio.” In pratica, le torri vengono allestite sempre per metà per la lavorazione anteriore e per l’altra metà per la lavorazione da ripresa.” La Hamilton produce circa 3.600 componenti diversi. “Produciamo anche pezzi semplici”, ammette Christoph Senti, “ma dietro la spinta delle innovazioni in produzione, aumenta sempre più anche la complessità e la funzionalità dei componenti.” A ciò si aggiungono le richieste più esigenti in termini di tolleranze di forma e qualità delle superfici.

I centri di lavoro orizzontali consentono l’impiego di torri di serraggio a quattro o sei lati. In tal modo, la Hamilton ha potuto ridurre significativamente i tempi di attrezzaggio.

Monitoraggio in tempo reale con DMG MORI Messenger

Per quanto concerne i software, la Hamilton utilizza DMG MORI Messenger per monitorare in tempo reale le condizioni operative dei cinque centri di lavoro NHX 5000. “Soprattutto quando la produzione è automatizzata, è comodo poter vedere sul computer dell’ufficio se tutte le macchine sono in funzione o si è verificato un fermo macchina non pianificato”, afferma Flavio Bass. Attualmente l’azienda sta anche valutando il PRODUCTION PLANNING per poter organizzare ancor meglio la produzione in autonomia.

Haimer: portautensili e dispositivo di calettamento da un unico fornitore

Ai fini di un’ulteriore ottimizzazione del processo di produzione, le torri vengono allestite sempre per metà per la lavorazione anteriore e per l’altra metà per la lavorazione da ripresa.

Anche i prodotti della Haimer, azienda leader nella produzione di tecnologie di calettamento e partner DMQP di DMG MORI, sono parte della soluzione chiavi in mano DMG MORI. “Impieghiamo sia la tecnologia di calettamento della Haimer sia i suoi portautensili”, afferma Flavio Bass, descrivendo il metodo di lavoro con i suoi prodotti, incluso il processo di equilibratura. “Inclusa la parametrizzazione automatica del processo di calettamento.” L’impiego dell’intera gamma di prodotti Haimer protegge il mandrino, assicura una vita utile più lunga degli utensili e si traduce, infine, in superfici migliori del pezzo lavorato. “Leggiamo tutti i dati utensile con l’ausilio di un’interfaccia predefinita sul computer master (MCC-LPS) dell’intero sistema.”

Due aziende, un unico credo: innovazione e orientamento al cliente

NHX 5000 con RPS 21: magazzino pallet circolare salvaspazio

In seguito all’installazione dei due sistemi, Patrik Caluori si dichiara soddisfatto della collaborazione con DMG MORI: “In qualità di pionieri del settore investiamo in tecnologie innovative. Allo stesso tempo, abbiamo bisogno di soluzioni dedicate per la nostra produzione, come è stato il caso dei quattro modelli NHX 5000.” DMG MORI offre sia tecnologie innovative sia l’esperienza necessaria a sviluppare soluzioni basate sulle esigenze effettive della clientela. La stessa fedeltà all’innovazione e lo stesso orientamento al cliente sono i valori in cui crede anche la Hamilton, sia come fornitore OEM sia come produttore dei propri prodotti sia nel campo delle soluzioni personalizzate. Alla luce della continua crescita della Hamilton, Patrik Caluori guarda con ottimismo al futuro: “Sulla base delle nostre esigenze incrementeremo anche in futuro la nostra capacità produttiva con soluzioni di produzione competitive come queste.”

Con DMG MORI Messenger possiamo vedere anche dall’ufficio se tutte le macchine funzionano come pianificato. Questo è un aspetto importante nella produzione automatizzata.

Flavio Bass Project Leader Manufacturing presso la Hamilton Bonaduz AG

HAMILTON BONADUZ AG

I FATTI

  • Fondata nel 1966 a Bonaduz, Svizzera
  • Fondata nel 1966 a Bonaduz, Svizzera
  • Sviluppo e produzione di robot, sensori e software per l’industria e la ricerca, nonché ventilatori polmonari intelligenti

Hamilton Bonaduz AG
Via Crusch 8
7402 Bonaduz, Svizzera
www.hamiltoncompany.com

Contattate il nostro personale addetto alla stampa specializzata per tutte le informazioni riguardanti la DMG MORI.