Oltre 30 anni di esperienza nei motori … il know-how per la produzione in serie
In qualità di partner di sviluppo e produttore di tecnologie di azionamento innovative, la Drexler Automotive unisce decenni di esperienza nel motorsport al know-how tecnico di produzione.
In qualità di partner di sviluppo e produttore di tecnologie di azionamento innovative, la Drexler Automotive unisce decenni di esperienza nel motorsport al know-how tecnico di produzione. Herbert Drexler fondò l’azienda a Salzweg vicino alla cittadina tedesca di Passau nel 1998, dopo che la sua Porsche 911 GT2 aveva preso fuoco al Campionato del Mondo FIA GT e lui si era ritirato dalla partecipazione attiva alle corse. Le origini dell’azienda risalgono, però, già agli anni ‘80. In quel periodo la Drexler Automotive sviluppava e produceva i primi differenziali autobloccanti e cambi da corsa, da impiegarsi, tra l’altro, nei propri veicoli da corsa. Oggi la Drexler Automotive impiega 130 specialisti d’altissimo livello, che, con l’ausilio di 27 macchine utensili di DMG MORI, sviluppano e producono differenziali autobloccanti d’alta qualità ed altri componenti di motore, collaudandoli sin nel minimo dettaglio su banchi di prova interni. Il più recente investimento è una macchina NMV 3000 DCG con magazzino multipallet AWC per un massimo di 34 pallet.
Automatico-meccanico – dinamico-variabile
Grazie alla sua esperienza ultratrentennale nelle corse sportive, Herbert Drexler conosce il ruolo che hanno i componenti motore di alta qualità sul controllo del veicolo e sulla dinamica di guida. Il suo obbiettivo per la Drexler Automotive era sin dall’inizio lo sviluppo di prodotti in grado di garantire la massima efficienza dai veicoli. “Il nostro know-how costituisce un vantaggio sia per le corse che per i grandi costruttori nella produzione in serie.” La società è stata anche a lungo fornitore Tier 1 per Daimler, BMW e Opel, per citare solo tre nomi tra i tanti noti clienti. Il differenziale autobloccante a lamelle, sottoposto a brevetto, viene utilizzato principalmente nei veicoli ad alte prestazioni, ad esempio nei modelli AMG e M. “È automaticomeccanico nel suo funzionamento e dinamicovariabile nel suo comportamento, ed interviene esattamente al momento giusto e in misura ottimale”, spiega Herbert Drexler.
Propulsione ottimale grazie al know-how dei dipendenti e alle macchine DMG MORI
Oltre 800.000 di questi differenziali autobloccanti ed altri componenti del gruppo di trasmissione assicurano già oggi in tutto il mondo una propulsione ottimale e controllata, sia in pista che in usi accessori.
La Drexler Automotive si è, così, affermata come partner affidabile nello sviluppo e nella produzione. Per mantenere l’elevato livello di qualità ed essere preparati per il futuro, sono necessari dipendenti altamente qualificati. “Nel solo reparto di lavorazione meccanica abbiamo creato un team di circa 70 specialisti”, afferma Tamara Drexler, figlia del fondatore dell’azienda, convinta che il loro know-how sia la base per un’officina produttiva. È qui che vengono impiegate senza sosta le potenti macchine utensili di DMG MORI, a partire dai diversi centri di tornitura della serie NLX, passando per i torni CL 2000 fino alle ultime new entry: una NLX 1500 |500, due NLX 3000 | 700 e una NMV 3000 DCG a 5 assi con magazzino multipallet AWC con 34 pallet.
24 ore: l’affidabilità è l’essenziale
Per rimanere competitivo, Herbert Drexler adotta l’approccio della gestione multimacchina. Vi è, infatti, un solo operatore a comando di ben tre centri di tornitura: “La NLX 1500 |500 produce i tre assi di rotazione delle ruote del differenziale di bloccaggio in modo completamente automatico grazie al caricatore di barre.” L’operatore deve solo monitorare la lavorazione del corpo di alloggiamento sulle due NLX 3000 | 700. Queste macchine producono, insieme alla NMV 3000 DCG, ben 15.000 alloggiamenti ogni anno.
La scelta del modello a cui affidare la lavorazione a 5 assi è ricaduta sull’acquisto di una NMV 3000 DCG grazie al suo concetto di macchina. “L’allineamento verticale, unitamente alla tavola rotobasculante, consente una caduta ottimale del truciolo nella lavorazione dell’alloggiamento”, afferma Herbert Drexler. La tecnologia DCG riduce le possibili vibrazioni perché gli azionamenti sono collocati nel baricentro. “Questo ci permette di ottenere superfici qualitativamente migliori, una maggiore rotondità e una vita utile dell'utensile più lunga”. Anche questa macchina è automatizzata. Il magazzino pallet AWC vanta spazio sufficiente per alloggiare 34 pezzi con diametro fino a ø350mm e altezza di 300mm. “L’attrezzaggio in tempo mascherato garantisce il massimo utilizzo della macchina”, aggiunge Herbert Drexler. “E se necessario, possiamo produrre ininterrottamente 24 ore al giorno. L’affidabilità è l’essenziale ed è per questo che ci affidiamo a DMG MORI.
Soluzioni convenzionali, ibride, e-mobility: siamo pronti per tutti i concetti di motore
Herbert Drexler è rimasto fedele al motorsport, come dimostra il suo impegno nel Campionato di Formula 3 della Drexler Automotive: “La serie racing è un trampolino di lancio perfetto per i giovani piloti di talento.” Lui e sua figlia Tamara Drexler volgono uno sguardo altrettanto ottimistico anche al futuro del settore automobilistico, poiché nel continuo progresso dell’automotive vedono un grande potenziale di crescita per l’azienda: “I nostri prodotti svolgeranno un ruolo decisivo nel campo dell’elettromobilità e dei veicoli ibridi”. Il cambio automatico a più stadi sviluppato internamente all’azienda per i veicoli elettrici è molto leggero e può ottimizzare in modo significativo la meccanica del cambio. Il differenziale elettrico della Drexler Automotive si adatta perfettamente alle coppie elevate dei motori elettrici ed offre il massimo comfort di guida.
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